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Il progetto di massima per la realizzazione di una monumentale
piramide "spaccata" nella città di Torino,
ove trasferire il museo egizio più importante d'Europa
ha ricevuto l'approvazione del maestro Renzo Piano, ma giace tuttora
sui tavoli della burocrazia, bloccato soprattutto dalle lungaggini
e dai ferruginosi interessi che troppo spesso affliggono certi apparati
dell'amministrazione della cosa pubblica. Ma l'architetto novelliere
non demorde, insiste, si ostina e molesta, continua a spingere il
suo progetto.
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